Cosa succede quando metti insieme sei Grommet e il team di ONTHEHUNT? Ottieni una settimana molto faticosa ma anche un’avventura che nessuno dimenticherà facilmente.
È da poco terminato il primo camp di surf esclusivamente dedicato ai Grommet con destinazione Hossegor, Francia.
Sapevamo che sarebbe stata una sfida: essere responsabili di sei piccoli surfisti è tutt’altro che una passeggiata, ma si è rivelata un’esperienza davvero speciale, sia per noi che per loro.
Essere bambini per una settimana
Portare in giro sei Grommet non è esattamente come gestire sei adulti. È un modo di vivere il camp in maniera completamente diversa, non si smette mai un attimo di essere presenti e, in qualche modo, ti ritrovi a vivere la settimana con uno spirito da bambino. E quando ti rendi conto che stai facendo tutto il possibile per offrirgli ciò che avresti voluto vivere tu alla loro età, capisci che ne vale davvero la pena.
Le nostre giornate a Hossegor iniziavano con una sveglia tranquilla, verso le otto del mattino. Dopo una colazione abbondante nella fantastica Roofless Surfhouse, ci preparavamo per la prima session della giornata.
Si saliva nel van con non poche difficoltà, tra bambini che perdevano tutti i loro oggetti personali e il riuscire ad incastrare le loro mini tavole nel portabagagli come se fossero Lego.
Dopo la prima session si rientrava a casa per il pranzo, tutti collaboravano, anche i più piccolini, chi apparecchiava, chi sparecchiava e chi metteva i piatti nella lavastoviglie.
Dopo pranzo, ci aspettava la parte più tecnica: la video analisi con Roby, un momento sacro, forse l’unico momento di silenzio della giornata, dove i Grommet potevano osservare, ascoltare e correggere i loro movimenti prima di tornare in acqua per la seconda session.
Progressi incredibili e sana competizione
Ciò che più ci ha colpito è stata la rapidità con cui i ragazzi assorbivano ogni consiglio. A differenza degli adulti, che spesso si distraggono o pensano a mille altre cose, i Grommet erano focalizzati solo su una cosa: migliorare. Entravano in acqua con un obiettivo preciso e, session dopo session, i loro progressi erano evidenti.
È stato emozionante vederli crescere, non solo come surfisti, ma anche come gruppo.
Tra di loro si è creata una competizione sana e stimolante, ognuno di loro voleva vincere il famoso premio del “Surfer of the day” ma nonostante la sfida, ognuno faceva il tifo per l’altro.
C’era un’atmosfera di supporto che ci ha sorpreso e riempito d’orgoglio.
Tra litigi e risate: fare i "genitori" per una settimana
Non è mancato qualche piccolo litigio, come è normale tra bambini, ma anche quello faceva parte del divertimento. Abbiamo imparato a gestire le loro piccole dinamiche, come dei veri e propri genitori. Ogni situazione è stata una lezione, per loro e per noi.
Questa è stata solo una prima esperienza del genere, ma sicuramente non sarà l’ultima.
I sorrisi, le risate, i progressi e l’energia che ci hanno trasmesso i Grommet ci hanno convinto a fare di più. Quindi, rimanete sintonizzati, perché ONTHEHUNT ha in mente molte altre avventure per il prossimo anno!
Grazie a tutti i piccoli Grommet:
ENRICHETTO
MARCOLINO "ER CHIACCHIERA"
TOMMASO "ER LUNGO"
MINI MATTIA
MAXI MATTIA
ANDREINO
Ci tenevamo a ringraziare tutto lo staff della Roofless Surfhouse, che hanno contribuito a rendere ancora più speciale questa esperienza, nello specifico Jack, Thommy, Serena e Cinzia.
Un enorme grazie va anche a Rocco Rigliaco, uno dei Grommet più promettenti al mondo, che si è messo in gioco con tutti e ha stimolato i ragazzi a dare il loro 101% facendogli capire con l’impegno fino a dove si può arrivare anche in una così giovane età.
Ultimo, ma non per importanza un grazie speciale a Leo Fioravanti, il nostro portabandiera che non solo ha surfato con i ragazzi facendogli vivere un’esperienza che non dimenticheranno nella loro vita, ma ha anche preso una bella sveglia a biliardino.
GRAZIE A TUTTI
-Team OTH
1 commento
Grazie per ver organizzato un Camp così fantastico,sappiamo cosa significa gestire i ragazzini per una lunga durata,non è facile,ma la passione riesce a risolvere tutto🌊